Epoca e Autore
1956
Lucio Fontana (1899 – 1968)
Lucio Fontana (1899 – 1968)
Anno intervento
2010
Materiali e tecniche esecutive
- Lapidei – Pietra tufacea vicentina
- Restauro conservativo della statua (h m. 3,50 – l. m.1,70); pulitura Laser.
- Unica presenza estranea nella Sala Matisse (la Sala ospita un preziosissimo nucleo di opere relative alla fase progettuale della Chapelle du Rosaire di Vence, in Provenza, a cui l’artista dedica gli ultimi, fertilissimi, anni di lavoro, dal 1948 al 1952), la statua monumentale venne commissionata a Lucio Fontana da Fr. Luigi Verzé, a metà degli anni ‘50. L’artista eseguì dapprima un bozzetto in gesso alto circa 130 cm, compositivamente molto simile all’opera finale, e dopo l’approvazione del Sacerdote procedette alla versione finale in pietra tufacea di Vicenza. La complessità dei “confini” della figura richiede un lavoro certosino eseguito da marmisti vicentini, con la collaborazione e la supervisione di Fontana per il montaggio dei blocchi che la compongono e per rifinire poi i particolari del volto, delle mani e delle pieghe della veste.
L’opera fino al 1973 era collocata in esterno nel cortile dell’Opera Don Calabria (Cimiano, Milano), che la donò ai Musei Vaticani.